Prima di andare a dormire, una donna di 51 anni, come suo solito ha deciso di mettere in carica il suo iPhone 4 acquistato qualche tempo prima presso un Apple Store in Colorado, nella città dove viveva ma ecco che, durante una notte in albergo, succede qualcosa di davvero anomalo.
Sembra infatti che, durante la notte, la donna abbia incominciato a sentire uno strano odore, come di bruciato. Ma, non capendo da dove proveniva, ha deciso di rimanere a letto. Verso le 6 e 30 del mattino, tuttavia, l’odore acre di bruciato è aumentato e la donna ha iniziato a vedere dal proprio iPhone 4 uscire una strana fumata, ed ecco la brutta, bruttissima notizia: il suo iDevice stava per prendere fuoco, o peggio ancora esplodere. Da qui in poi la situazione non ha fatto che peggiorare, infatti l’iPhone 4 ha iniziato a fare strani rumori, a scoppiettare e ad emanare il classico odore acre di plastica bruciata.
La donna, con prontezza, ha staccato il dispositivo e lo ha gettato nel lavandino del bagno della camera d’hotel dove passava la notte. Ovviamente la donna ha dato l’allarme ed è prontamente intervenuto l’elettricista dell’albergo che ha riscontrato che nella presa non era presente alcun malfunzionamento e quindi il problema dipendeva dall’iPhone.
Questo è il primo episodio di esplosione di iPhone 4 negli Stati Uniti, ma non certo nel mondo, infatti in precedenza si sono registrati casi simili sia in Australia sia in Brasile e tutti verso la fine del 2011. Apple, ad oggi, ha sempre rifiutato di riconoscere pubblicamente questi “incidenti” scaricando sempre la responsabilità alle situazioni o comunque non riconoscendo mai un malfunzionamento dell’iPhone 4.
La donna, dopo aver contattato il centro Apple, ha chiesto che le venisse fornito un nuovo iPhone 4S, tuttavia le è stato consegnato un iPhone 4 (vecchio modello) in sostituzione di quello esploso.
Potete ben immaginare quello che sarebbe potuto succedere qualora la donna fosse stata al telefono mentre il dispositivo esplodeva.