L’iPod Touch è senz’altro uno tra i device Apple maggiormente apprezzati dalla critica e, al contempo, dall’utenza, specie nella sua rinnovata edizione lanciata qualche settimana fa da Cupertino.
Nonostante ciò la fine del glorioso iDevice potrebbe però essere molto vicina o almeno questo è quanto previsto da Ming-Chi Kuo, noto analista presso KGI Securities ed attento osservatore dell’universo Apple.
A detta dell’analista, infatti, Apple potrebbe presto ridurre gli investimenti per il suo iPod Touch arrivando, addirittura, ad interromperne la produzione.
Per Ming-Chi Kuo, nello specifico, l’iPod Touch è entrato nella sua fase finale del ciclo di vita e le ragioni che portano l’analista a prevedere una così nefasta fine per il celebre iDevice sono diverse.
Innanzitutto vi è da tenere conto del fatto che per offrire un rinnovo totale dell’ultima versione dell’iPod Touch Apple ha dovuto investire somme di denaro ed anche di tempo decisamente considerevoli che, tuttavia, saranno giustificate completamente, o quasi, dai futuri profitti.
A tale ragione va poi sommata quella che la famiglia iPod, che sino a qualche anno fa andava a configurarsi come il fiore all’occhiello di Apple, ha perso in buona parte il suo appeal sull’utenza sostituita dai ben più recenti iPhone e iPad.
Alle due motivazioni in questione, infine, appare poi necessario sommare il fatto che allo stato attuale delle cose l’iPod Touch si ritrova a dover competere, sia per funzioni sia per fascia di prezzo, con il recentissimo iPad Mini, un dato questo che rende ancor più problematica la giustificazione dell’esistenza del lettore musicale multimediale all’interno del listino dei prodotti di Cupertino.
Sempre più utenti, poi, preferiscono acquistare ed utilizzare n iPhone, in grado di assolvere senza problemi anche alle funzioni di lettore multimediale, piuttosto che procedere all’acquisto di un iPod Touch.
Nonostante la veridicità di numerosi punti dell’analisi fatta da Ming-Chi Kuo e nonostante l’analista abbia più volte individuato il giusto corso intrapreso poi da Apple quella in questione resta, appunto, una semplice analisi.
Potrebbe quindi essere ancora troppo presto per parlare di “fine” e le previsioni di Ming-Chi Kuo non è detto che siano esatte.
Staremo a vedere.