Dopo la notizia di qualche ora fa sul furto di oltre 400.000 nomi utente e password degli utenti registrati a Yahoo, il colosso ha spiegato che gli hacker hanno sfruttato una falla nella sicurezza dei suoi sistemi informatici, una vulnerabilità che a Yahoo Inc è costata molto, non solo per quanto riguarda un fattore d’immagine ma anche economico.
L’azienda Rapid7 ha annunciato tuttavia che non sarebbero state violate solamente le protezioni inserite da Yahoo ma nei file pubblicati in rete che riportavano in chiaro il nome utente e la password per poter accedere ai vari account degli utenti registrati sarebbero presenti anche dati di accesso si per Gmail di Google ma anche i dati di accesso ad account Hotmail e MSN di Microsoft.
Seppur Yahoo sia certamente l’azienda che ha ricevuto il maggior numero di account violati, ha spiegato Marcus Carey ricercatore di Rapid7, si può supporre come decine di migliaia di account siano stati compromessi al di fuori dei servizi di Yahoo. Ad oggi Yahoo, attraverso un comunicato ufficiale, ha spiegato la vicenda chiedendo scusa a tutti gli utenti per la violazione ricevuta.
Per Yahoo non si tratta certamente di un bel periodo, infatti in un anno ha perso due tra i più importanti dirigenti e sta cercando in tutti i modi di riuscire a rimanere a galla in un periodo i cui ricavi sono perennemente in stallo. Il Presidente di Yahoo, Alfred Amoroso, in occasione della riunione annuale degli azionisti, lo scorso Giovedì, aveva spiegato come si sia trattato di un anno a dir poco tumultuoso e come anche sottolineato dal CEO Ross Leinsohn, l’azienda è ottimista sui risultati ottenuti fino a quel momento.
Yahoo ad oggi consiglia di cambiare quanto prima la propria password di accesso al priprio account Yahoo! al fine di poter arginare quanto meno il rischio di furto dei dati o del furto d’identità. Certo è che questo ultimo mese ha visto anche la violazione di un altro grande network, stiamo parlando di LinkedIn che ha visto la pubblicazione di circa 6,4 milioni di password.
Tornando a Gmail e Hotmail, sembra che siano state violate anche 106mila account Google, 55mila indirizzi di posta elettronica Hotmail e 25mila di AOL. In poche parole si tratta di email utilizzate dagli stessi utenti di Yahoo! come username per la registrazione ai servizi.
Per scoprire se il vostro account è stato violato la società anti-malware Sucuri ha realizzato e messo a disposizione un portale Yahooleak, che consente agli utenti Yahoo!.