I servizi ritenuti superati o di poco utilizzo vengono chiusi tra cui Google Mini, Google Talk Chatback, Google Video, iGoogle e Symbian Search App.
Google vuole ottimizzare le risorse e individuare al massimo le strategie future da adottare per soddisfare in modo completo lo scopo dell’azienda ovvero rendersi conto della realtà che cambia e muta creando nuovi modelli che rinnovino i servizi offerti e che abbandonino quelli che invece sono ormai obsoleti.
La lista dei tagli è stata annunciata sul blog ufficiale che elenca quali e quando i servizi saranno chiusi e precisamente:
- Google Talk Chatback chiusura con effetto immediato. Il servizio era un widget che consentiva di ospitare Google Talk su di una pagina Web, così da entrare più facilmente in contatto con gli utenti che si collegavano alla pagina;
- Symbian Search App, verrà chiusa “presto” . E’ un’applicazione per la ricerca sui terminali Symbian. Ora il sistema operativo è superato e si consiglia agli utenti di effettuare le ricerche direttamente dal Web;
- Google Mini, chiusura il 31 luglio. E’ stato il progetto che ha anticipato Google Search Appliance che lo ha sostituito;
- Google Video, chiusura il 20 agosto 2012. Il servizio viene abbandonato a causa dell’acquisizione di YouTube. La sua chiusura non creerà grandi nostalgie agli utenti in quanto l’archivio di tutti i video verrà convogliato direttamente sulla nuova piattaforma YouTube;
- iGoogle, chiusura il 1 novembre 2013 E’la pagina di Google, che ha avuto molto successo, ora viene superata dalle applicazioni di Chrome.
Come abbiamo visto le scadenze sono diverse e gli utenti avranno il modo o il tempo di utilizzare e conoscere altri servizi più efficienti e funzionali.
Le suddette chiusure si vanno a sommare molti altri progetti già archiviati perché ritenuti superati e che vengono sostituiti da altri più funzionali. Ma sembra che Larry Page voglia impostare in modo diverso la filosofia dell’azienda portandola sempre meno nella direzione della sperimentazione e dell’innovazione, abbandonando la vecchia strategia che ha sempre caratterizzato il successo di Google.