Gli schermi arrotolabili e sottili come carta sono in procinto di fare la loro comparsa sul mercato andando a ridefinire il ben più classico concetto di display e, di conseguenza, anche quello di smartphone e di altri device elettronici sui quali verranno applicati.
No, non si tratta di fantascienza bensì di quanto emerso da uno studio del gruppo di ricerca coordinato da Maher El-Kady dell’Università della California a Los Angeles che è stato pubblicato, nel corso delle ultime ore, dalla rivista Science e secondo cui il sopracitato gran momento si avvicina sempre di più giorno dopo giorno.
Sfruttando una nuova tecnica basata sulla comune tecnologia laser per scrivere i DVD si ha infatti l’opportunità di realizzare fogli di grafene capaci di immagazzinare grandi quantità di energia e che risultano flessibili, robusti ed altamente conduttivi e, proprio per tali ragioni, le possibili applicazioni appaiono molteplici, schermi arrotolabili compresi.
Il segreto, nello specifico, consiste nell’utilizzo di un laser a bassa potenza su un deposito di ossido di grafene per assottigliarlo e convertirlo in uno strato di singoli atomi di carbonio andando quindi ad aumentare, e non di poco, la capacità di immagazzinare energia grazie anche alla larga area di superficie dei fogli.
Schermi di questo tipo potrebbero però essere impiegati anche per la realizzazione di fogli digitali di informazione, di carta da parati elettronica, di nuove tipologie di device mobili ma anche di indumenti elettronici.
Alcune aziende hanno già realizzato prototipi di schermi tattili e flessibili al grafene per computer e telefoni cellulari e la loro immissione sul mercato potrebbe avvenire nel giro di due anni, al massimo tre.
Pur non risultano basati sulla tecnologia al grafene, gli schermi flessibili sono però già stati presentati, non molto tempo addietro, da Samsung che ha fatto sapere di riuscire a lanciare sul mercato nuovi smartphone dotati di schermo di questo tipo proprio entro la fine dell’anno corrente andando quindi ad attirare, inevitabilmente, l’attenzione di un incredibile numero di consumatori.