NVIDIA annuncia i modem Icera 500

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Nei scorsi mesi, seppur la notizia non abbia avuto molto risalto, NVIDIA ha acquistato la società inglese Icera specializzata nella progettazione e nello sviluppo di modem destinati a smartphone e tablet. L’acquisizione, come potete facilmente immaginare, è volta ad ottenere nuovi e sempre migliori risultati nella guerra nel mercato dei processori destinati appunto al mercato dei dispositivi mobili in cui il principale rivale è il colosso statunitense Qualcomm che, proprio in questo periodo, sta riscontrando gravi problemi nella produzione dei suoi famosi chip Snapdragon. Tornando a NVIDIA, il colosso di Santa Clara  è finalmente pronto a presentare al mercato internazionale la prima soluzione che integra il potente Tegra 3 è l’ultima frontiera nel campo della connettività: stiamo parlando ovviamente della tecnologia LTE, termine derivato dall’acronimo Long Term Evolution.

Ma la vera novità è tuttavia un’altra, sembra infatti che NVIDIA si prepari al grande lancio dei modem Icera 500 che, seppur anch’essi supportino le reti LTE verranno integrati all’interno dei processori di nuova generazione che verranno rilasciati sul mercato durante il primo trimestre del prossimo anno e prenderanno il nome, secondo le ultime indiscrezioni, di Gray. 

E’ pur vero che Qualcomm oggi detiene una vasta fetta di mercato grazie ai suoi processori Snapdragon, al punto da non riuscire a soddisfare il gran numero di ordini ricevuti ed ovviamente più tempo passa più la distanza che separa i due colossi aumenta. Proprio l’arrivo dei nuovi chip Gray potrebbe quindi portare ad una rivoluzione nel mercato internazionale convincendo così, un numero sempre maggiore di produttori ad optare per l’azienda di Santa Clara piuttosto che per Qualcomm.

Non è certo poi da sottovalutare l’arrivo dei nuovi processori Exynos di Samsung, che con il loro ingresso sul mercato dei chip destinati agli smartphone e tablet di fascia alta sta certamente diventando un mercato sempre più popolato e pieno di concorrenti. Proprio per questo motivo NVIDIA dovrà accelerare i tempi di sviluppo e produzione così da non rimanere troppo indietro rispetto ai concorrenti.

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