Come usare Uber, fare tutto con lo smartphone

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A Milano se si vuole chiamare un’auto basta un leggero tocco sullo smartphone che, grazie a Uber, provvederà a tutto, dall’arrivo della macchina con autista al pagamento automatico su carta di credito.
Uber è un nuovo servizio di autonoleggio che mette la parola fine all’attesa che il Pos registri il segnale o al dover frugare le tasche per trovare il denaro mentre il tassista aspetta un po’ seccato.

Si tratta di una App disponibile gratis per Android e iOS che va scaricata e registra i dati della carta di credito, e in pochi minuti si può subito godere del suo servizio. Una volta aperta l’applicazione mostra una mappa che visualizza le auto più vicine a dove ci si trova in quel preciso istante con l’indicazione di quanto tempo sia necessario affinchè la macchina raggiunga l’utente e con un leggero tocco è possibile confermare la richiesta. Guardando il display si vede subito che la macchina parte e il cliente può vedere dove si trovi seguendone il percorso sulla mappa. Non arriverà un normale taxi, ma una macchina scura con a bordo un autista che non appena ha raggiunto il cliente esce dall’abitacolo per aprire le portiere e fa salire a bordo i passeggeri. Le auto a disposizione sono belle berlne Audi, BMW o Mercedes, possono percorrere le corsie preferenziali destinate a taxi e mezzi pubblici.

La gentilezza e la cortesia sono essenziali per la scelta dell’autista come anche la velocità negli spostamenti tramite la scelta di percorsi ideali. Arrivati a destinazione viene addebitato sulla carta di credito il conto e viene spedita la ricevuta via posta elettronica. Il prezzo? Un po’ di più del normale taxi, ma sostanzialmente senza grosse differenze.
Oltre che a Milano, per ora, il servizio funziona anche a Londra, Berlino, Amsterdam e Stoccolma, dove sta aumentando rapidamente la clientela. Le prossime città saranno Roma, Firenze e Torino.

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