Telecom vuole le cabine 2.0

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Fino a qualche anno fa le cabine telefoniche, prima SIP, poi Telecom Italia era diffusissime, ma con l’arrivo dei cellulari e successivamente degli smartphone la stessa Telecom ha deciso di iniziare un processo di smaltimento, tant’è che oggi trovare una cabina telefonica non è una cosa semplice.

Potrebbe tuttavia esserci una svolta decisiva, sembra infatti che Telecom sia pronta a portare le cabine telefoniche ad un livello successivo. Telecom punta così alla creazione di nuove cabine telefoniche che non saranno dotate solamente di telefono, si ipotizza infatti che sarà disponibile una connessione internet ad alta velocità, probabilmente ADSL e ad alimentare il tutto ci saranno dei pannelli solari. Siamo davanti ad un progetto che darebbe vita alle Cabine 2.0.

Il progetto sarà affiancato ad un concorso intitolato “Cabina Intelligente“, che punta ad arricchire il progetto con nuove idee. In palio ci sono 4 premi da 1000 euro ciascuno e altri 6 premi tra smartphone e tablet. Il concorso durerà fino al 23 Maggio 2012. L’idea è quella di creare nelle città di oggi aree tecnologiche in cui chiunque possa accedere ai servizi necessari al giorno d’oggi, come ad esempio accesso a internet, e-mail, social network ma anche la possibilità di leggere quotidiani.

Il progetto nasce da un’idea già sperimentata a New York e quando sarà terminata verrà sperimentato nelle grandi città come Milano e Catania.

Come ha spiegato Daniela Conti, responsabile telefonia pubblica di Telecom Italia,

“L’obiettivo di queste cabine non è sostituirsi ai cellulari, ma conquistare una fetta di consumatori che smartphone e tablet non sono stati in grado di soddisfare pienamente“.

In poche parole, Telecom punta sulla clientela che non ama i gli smartphone e Tablet ma che comunque, vista l’evoluzione della vita, non può far a meno di servizi diventati oggi essenziali.

L’arma vincente che potrebbe salvare le ultime 103 mila cabine telefoniche sparse in tutta Italia potrebbe essere l’arrivo della Cabina Intelligente e dei suoi costi, di accesso ai servizi, ridotti.

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