Sport, film dei canali TV, show trasmessi da siti internet gratuitamente addio! Queste trasmissioni sono illegali senza un accordo con i broadcaster, così ha stabilito la Corte di Giustizia UE. Tali trasmissioni sono permesse solo se vengono autorizzate dal detentore dei diritti d’autore proprietari dei vari contenuti. In caso contrario si incorre in denunce e in conseguenti e lunghissime cause di natura legale che possono portare ad esborsi di sostanziose multe.
Tutto è partito da una causa legale che denunciava il sito TVcatchup.com perché trasmetteva in diretta streaming molti contenuti di varie TV tradizionali del Regno Unito quali Channel 4, BBC, ITV, Sky e altre. La piattaforma TVcatchup.com permette a tutti gli utenti residenti nel Regno Unito di vedere molti programmi disponibili solo via etere, via satellite o via cavo. TVcatchup.com guadagnava laute cifre con le molte pubblicità che metteva in visione tra un programma e l’altro.
Secondo l’interpretazione della Corte di Giustizia Europea tali trasmissioni sono da ritenersi illegali ed ha emesso una sentenza che prevede l’autorizzazione preventiva della televisione proprietaria dei contenuti. Ovvero la TVCatchup deve ottenere l’assenso dei rispettivi broadcaster che sono gli unici gestori con il diritto esclusivo proibire o di autorizzare la diffusione dei loro programmi.
Non è nemmeno sufficiente per la trasmissione on line nemmeno la “comunicazione al pubblico” per quei telespettatori che siano localizzati nell’area di ricezione delle rispettive trasmissioni via etere.
La sentenza della Corte Europea ribadisce altre passate sentenze che in Europa e negli USA, le quali hanno tutelato la proprietà delle emittenti televisive “tradizionali”. In ogni modo proliferano ugualmente quei siti online che rendono disponibili quei programmi che le tv tradizionali distribuiscono a pagamento. In questo divieto cade anche il calcio però esistono ancora molti modi per guardare in diretta streaming una partita beffando i proprietari delle trasmissioni e incuranti dei milioni di euro dei diritti televisivi.