Facebook ha costruito un business sulle informazioni sui propri utenti. Pertanto, il monitoraggio del vostro comportamento online e offline ha molta importanza per il social network di Mark Zuckerberg. E la privacy dove la mettiamo? Ci sono molti modi attraverso i quali Facebook opera il monitoraggio dei propri utenti: per questo motivo, è bene conoscere anche le modalità per e bloccare questo monitoraggio, ove possibile. Purtroppo, le operazioni di tracciamento si fanno sempre più complicate. Ecco i modi principali attraverso i quali Facebook tiene d’occhio i propri iscritti e come fermarli.
Facebook Connect
Facebook Connect è il modo per accede a vari siti web, utilizzando i dati di accesso di Facebook. In questo modo, Facebook impara le vostre abitudini sul web se utilizzate Facebook Connect, quindi è meglio non usarlo se volete limitare l’accesso di Facebook alle vostre azioni online. Ogni volta che accedete a un sito utilizzando Facebook Connect darete, sostanzialmente, informazioni utili a Facebook. Si possono anche limitare le azioni delle app di Facebok. Come? Leggendo la nostra guida.
Blocco dei cookie
Facebook e molti altri social network spesso cercano di rintracciarvi on-line tramite i cookie. Può anche accadere quando non siete loggati al sito! Tuttavia, è possibile bloccare questo monitoraggio, utilizzando diversi strumenti del browser, ad esempio non si tiene traccia Plus, Ghostery e Disconnect.
Raccolta dati detenuti da terzi
Facebook ha recentemente collaborato con una agenzia statunitense di raccolta dati chiamata Datalogix, al fine di monitorare le abitudini di acquisto dei consumatori online e offline , per poi corrispondere i dati di Facebook tramite indirizzi e-mail. Sembra essere un processo volto a fornire agli inserzionisti una migliore feedback sulle vendite effettive, mettendo in bilico la privacy degli utenti.
Ci sono un paio di cose che potete fare per eliminare questo tipo di monitoraggio. In primo luogo, è possibile accertarsi di utilizzare un indirizzo e-mail e un numero di telefono per Facebook differenti rispetto a quelli che si utilizzano per gli acquisti on-line o rivenditori che fanno ricerche di mercato. In secondo luogo, si può optare per il monitoraggio di terze parti. Andiamo sulla pagina sulla privacy di Datalogix. Sotto la voce “Scelta”, c’è un collegamento per tutti i servizi Datalogix che porta al seguente modulo:
È necessario inserire le informazioni richieste, in modo da non essere più monitorati dall’azienda, in un periodo di 30 giorni.