Cookies Digital acquisisce quota di Opticks la piattaforma leader nell’antifrode

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Cookies Digital, business unit di Cookies Factory, società di entertainment digitale, ha acquisito una partecipazione di minoranza in Opticks, azienda spagnola leader nella prevenzione delle frodi.

L’obiettivo di questa operazione, come riporta Engage, è di creare una partnership operativa e strategica a supporto del piano di crescita e del posizionamento competitivo di Opticks.

Cookies Digital negli ultimi anni si è focalizzata nel settore della monetizzazione del traffico mobile per la pubblicità digitale, garantendo alte performance ai suoi clienti.

Grazie al proprio network di fonti di traffico e ad un team dedicato per l’acquisto diretto sui canali premium, la business unit di Cookies Factory aiuta i propri partner ad ottenere le massime prestazioni su piattaforme mobili, forte della certificazione Google Partner dal 2018.

Opticks, dal canto suo, è una società tecnologica impegnata a rilevare frodi nel settore del digital marketing in tutto il mondo.

“Opticks – come si legge sul sito della società – analizza il tuo traffico e identifica da dove proviene il traffico fraudolento in modo da poter bloccare i clic prima che diventino un problema e sapere quali fonti secondarie stanno mettendo a rischio la tua attività”.

I loro strumenti di apprendimento automatico in continua evoluzione consentono ai principali attori nel campo della pubblicità mobile di monitorare le fonti di traffico e prendere decisioni in merito ad attività sospette prima che raggiungano i prodotti.

Tutto questo aiuta i clienti ad ottimizzare la pianificazione degli investimenti pubblicitari ed ottenere un traffico di qualità superiore.

“La frode è un grosso problema per il mobile VAS Industry – evidenzia Valentina Tranquilli, COO di Cookies Factory – e per il mercato pubblicitario in generale. Opticks aiuta gli investitori pubblicitari, gli aggregatori e gli operatori telefonici ad avere il pieno controllo del traffico inviato per le offerte, riducendo al contempo le frodi e ottimizzando il media buying”.

“Siamo stati uno dei primi clienti di Opticks – aggiunge – e abbiamo scoperto subito quanto sia stato forte l’impatto sulle entrate ottimizzando la spesa ADV, acquistando solo il traffico “reale” e non fraudolento. Questo è il motivo principale per cui abbiamo deciso di investire in questa società, poiché abbiamo fiducia nel prodotto e crediamo che l’intero settore si stia muovendo verso mercati regolamentati e pubblicità pulita. Un ulteriore motivo è che crediamo di poter aiutare Opticks nella sua crescita, supportandoli nello sviluppo del business in nuove regioni in cui abbiamo solide relazioni”.

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