I CD sono supporti di memorizzazione dati estremamente delicati e se conservati con cura è possibile evitare che i file in essi archiviati vadano persi.
Polvere e sporcizia di vario genere possono però attaccarsi ai CD andando quindi a creare disturbi durante le varie riproduzioni. Per far fronte alla cosa è dunque opportuno pulire i CD. Effettuare quest’operazione è molto semplice. Scopriamo quindi come pulire un CD in modo corretto!
Per poter pulire un CD è innanzitutto necessario assicurarsi di avere a portata di mano o un panno morbido (in microfibra o in velluto) o delle salviette umidificate (quelle che vengo utilizzate per la pulizia delle lenti degli occhiali). Si tratta di strumenti che possono essere reperiti nei negozi specializzati in informatica ed elettronica ma anche nella maggior parte dei supermarket.
Per pulire un CD con il panno morbido dovranno essere effettuati dei leggeri passaggi dal lato interno verso l’esterno senza però fare movimenti circolari. Generalmente è sufficiente eseguire quest’operazione una sola volta. Soltanto se necessario può essere ripetuta per più volte.
Nel caso in cui fossero presenti delle macchie sul CD per pulirlo sarà invece necessario inumidire leggermente il panno e passarlo sopra in modo tale da sciogliere l’incrostazione utilizzandone poi un’altro per asciugare l’area e per evitare che restino eventuali aloni che potrebbero dare errori durante la lettura del disco.
Per pulire un CD con le salviette umidificate dovranno essere effettuati dei leggeri passaggi dal lato interno verso l’esterno evitando di fare movimenti circolari. Al termine è sempre necessario asciugare tutto con un panno morbido ed è indispensabile evitare di toccare la parte di lettura con le dita poiché in tal modo potrebbero essere lasciate impronte percettibili ai lettori laser.
Da notare che in commercio esistono anche kit già pronti all’uso composti da spray e salviette morbide grazie ai quali è possibile pulire un CD.
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