Gestire le ferie e i permessi dei dipendenti in modo smart è senza dubbio uno degli obiettivi più perseguiti dalle imprese, le quali hanno la necessità di mantenere le proprie attività a livelli di produttività elevati in qualsiasi momento.
Un’esigenza che si fa particolarmente sentire con l’arrivo della bella stagione: gestire le ferie estive può in alcuni casi rivelarsi un percorso tortuoso e impervio nel quale l’azienda deve trovare il giusto equilibrio tra le esigenze di produzione e quelle dei dipendenti, che in base al loro contratto, hanno bisogno di fermarsi.
Per la gestione ferie e permessi dei dipendenti lo strumento migliore da utilizzare è un software di gestione come Fluida, capace di essere un reale supporto al dipartimento dedicato, nel raggiungimento di una organizzazione corretta e priva di criticità delle assenze dei lavoratori.
Un software di gestione può rappresentare un valido aiuto per le aziende: queste però devono possedere una politica ferie adeguata alla loro grandezza e alle risorse umane che fanno parte dell’impresa, senza dimenticare la necessità di rispettare sempre l’articolo 36 dello Statuto dei lavoratori, nonché gli accordi presi con le firme sindacali.
Questo significa che il settore delle Risorse umane, chiamato a gestire le ferie e i permessi dei dipendenti dovrebbe avere sempre una idea iniziale abbastanza chiara sulle ore e sui giorni dei quali i lavoratori potranno usufruire. Dopo mesi di lavoro pressoché continuativo infatti il lavoratore necessita di staccare e ricaricare le batterie: in questo caso è importante far sì che i propri dipendenti possano sfruttare appieno il loro diritto alla disconnessione.
Gestire adeguatamente le ferie e i permessi dei propri dipendenti significa non solo utilizzare un software di gestione di alto livello come Fluida, ma deve essere anche sinonimo di una scelta calibrata della tipologia di ferie da proporre al proprio lavoratore.
Per quel che concerne la situazione in Italia deve essere introdotto il concetto di flessibilità, avendo chiaro fin da subito che l’intensità della stessa dipende dal settore di riferimento dell’impresa. Grazie alla normativa vigente il datore di lavoro non ha l’obbligo di lasciare completa scelta ai propri dipendenti per ciò che concerne il periodo di ferie, sebbene sempre di più si stia puntando a una flessibilità più ampia, anche in materia di permessi, che consenta all’azienda di non subire rallentamenti nell’attività ma allo stesso tempo di poter contare su un dipendente soddisfatto e quindi più produttivo.