Videogames, cosa fa arrabbiare i giocatori?

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Capita spesso che i giocatori si arrabbiano quando giocano, invece di divertirsi e di rilassarsi, vengono presi dall’ira e dallo stress. Ecco le cause principali che provocano queste reazioni. Se le conoscete le potete anche combattere e mantenere la calma.

  • Il primo problema è sicuramente dato da problemi e difetti tecnici di ogni tipo, quali ritardo o lentezza nella connessione a causa di una sovraffollamento delle rete, oppure schede grafiche non supportate o anche driver mal funzionanti. In questi casi ci vuole veramente calma e non essere ansiosi di iniziare a giocare. Attendiamo che il collegamento si velocizzi o, negli altri casi, tocca a noi risolvere il problema.
  • I bug possono qualche volta rovinano la grafica, peccato, ma ciò non impedisce di giocare. Un vero guaio invece sono quei buchi che impediscono di procedere nel videogioco o che non consente il salvataggio delle partite dei giocatori. A causa di questi bug non si può fare altro che attendere una patch degli sviluppatori che corregga la falla.
  • La sfortuna, quando la scalogna si accanisce su di noi e gli avversari che non hanno, a nostro avviso, giocato bene, ottengono bonus al momento giusto o fanno il tiro in porta che salva la partita. In questo caso bisogna andare avanti con la speranza che la sorte diventi più benigna per noi.
  •  Nelle partite multiplayer si possono incontrare gli imbroglioni, cioè coloro che usano tiri mancini e che vogliono vincere anche barando. In questo caso sarebbe opportuno escludere l’imbroglione dalla partita, magari con una votazione.
  • Poi ci sono gli scocciatori, sempre in modalità multiplayer, che rovinano il gioco. Per esempio troviamo lo spammer con le sue richieste di scambiare oggetti e monete d’oro, oppure i troll che disturbano i giocatori fino a che non interviene un admin, l’host della partita o la votazione per espellere gli utenti fastidiosi.
  • Può capitare che nella squadra capiti il novellino, l’inesperto che gioca di testa sua senza ascoltare o imitare le azioni dei giocatori più esperti. Questi sono convinti di essere i più bravi, invece spesso portano la squadra ad una rovinosa sconfitta. In questo caso, prima di andare fuori dai gangheri, è meglio spegnere tutto e rilassarsi con un po’ di partite in single player.

Quindi è inutile farsi il sangue cattivo, è pur sempre un gioco che possiamo chiudere quando vogliamo.

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