Le vendite di Microsoft Surface stanno andando a gonfie vele

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Prima del suo lancio se ne è parlato davvero tanto ma desso, a dieci giorni dal suo ingresso sul mercato, sarebbe opportuno poter conoscere l’andamento delle vendite di Surface, il super tablet di Microsoft che, appunto, ha debuttato il 26 ottobre unitamente a Windows 8, l’ultimissimo sistema operativo della redmondiana.

Se per quanto concerne il nuovo OS, infatti, Microsoft ha già provveduto a diffondere i primi dati in merito agli acquisi e ai download effettuati dall’utenza per quanto concerne invece Surface al momento non vi è ancora alcuna notizia ufficiale a riguardo.

In attesa che Microsoft renda note le stime effettive, eccezion fatta per le informazioni inerenti il boom di prenotazioni per la versione base del tablet, alcuni analisti di mercato hanno provveduto a far conoscere il parare dell’utenza nei pressi dei Microsoft Store avendo quindi, in tal modo, la possibilità di stilare diversi ed interessanti report dai quali è possibile apprendere che le vendite di Surface stanno andato decisamente a gonfie vele o almeno così dovrebbe essere.

Secondo quanto reso noto da Phil Winslow di Credit Suisse, infatti, “le vendite di Surface sono state costanti, le visite in negozio superiori alla media e i rifornimenti consistenti per far fronte alle richieste”.

Secondo i report pare abbia avuto luogo anche qualche restituzione di Surface ma nella maggior parte dei casi la motivazione è stata imputabile alla scarsa comprensione di Windows RT ed alla convizione di diversi utenti di poter eseguire le applicazioni standard di Windows anche su Surface, un’operazione questa che, invece, non può essere effettuata.

Anche Brendan Barnicle di Pacific Crest ha provveduto a rendere note le opinioni di coloro che hanno acquistato Surface o che erano in procinto di farlo nei pressi dei Microsoft Store.

Stando a quanto riportato dall’analista le vendite di Surface sono state decisamente “strong” e che molti degli Store in cui ha effettuato le indagini sono stati soggetti ad almeno un ulteriore rifornimento di scorte del tablet.

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