Motorola, ad Ottobre due nuovi Droid Rarz HD

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Buone notizie arrivano dal colosso statunitense Motorola, sembra infatti che se l’acquisizione da parte di Google stia portando ad un drastico taglio delle spese compreso un taglio delel risorse umane, si para di ben 4000 posti di lavoro che verranno eliminati, l’azienda si comunque pronta a lanciare sul mercato internazionale due nuovi smartphone di fascia alta. stiamo parlando di due nuovi smartphone della serie Droid Razr ed in particolare, secondo le ultime indiscrezioni trapelate Motorola sarebbe pronta a lanciare proprio la versione HD del Droid Razr e del Droid Razr Maxx.

Secondo la fonte dell’indiscrezione i nuovi smartphone di Motorola avranno lo stesso nome dei precedenti ma saranno caratterizzati dalla voce “HD” al termine del nome, dovrebbero infatti chiamarsi Droid Razr HD e Droid Razr Maxx HD.

La presenza, nel nome, della voce Droid, sta a significare che, almeno inizialmente, questi due nuovi smartphone saranno commercializzati solamente sul territorio statunitense ma con estrema probabilità verranno poi importati anche sul territorio europeo.

Secondo una fonte molto vicina a Motorola ha annunciato al portale hothardware.com, che l’azienda già dal mese di Ottobre sarà pronta per poter iniziare la commercializzazione di questi due nuovi smartphone sul territorio americano, tuttavia per motivi di produzione l’uscita ad Ottobre, ha tenuto a sottolineare la fonte, potrebbe essere posticipata di qualche settimana.

Questi due smartphone, oltre alla data d’uscita in comune saranno caraterizzati entrambi da uno schermo della risolzuione di 720×1280 pixel e di un processore dual core da 1.5 GHz realizzato da Qualcomm e facente parte della serie Snapdragon S4.

Non rimane quindi che attendere per scoprire così ulteriori dettagli su quelli che potrebbero certamente essere i due nuovi smartphone di Motorola di fascia alta che potrebbe andare a risollevare le sorti dell’azienda statunitense che non naviga certamente in buone acque e che come tutti ben sappiamo è stata acquisita da Google principalmente per il pacchetto brevetti in suo possesso.

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