Microsoft, nuove assunzioni in Cina per combattere la pirateria

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Nel corso di una conferenza stampa tenutasi proprio alcune ore addietro Microsoft ha fatto sapere di essere intenzionata ad assumere, entro tempi abbastanza brevi, ben 1000 nuovi dipendenti in Cina al fine di aumentare gli investimenti in un mercato in rapida crescita che proprio durante l’anno fiscale in corso è aumento di circa il 15%.

I nuovi lavoratori che verranno assunti saranno sommati agli attuali 4500 dipendenti e verranno inseriti nelle varie attività di ricerca e di sviluppo dell’azienda.

Il perché di questa decisione è facilmente svelato dalla stessa Microsoft che, appunto, vede nel mercato cinese numerose opportunità di crescita che non è ancora in grado di trovare altrove.

Incremento degli investimenti a parte la decisione in questione è stata presa da Microsoft anche e sopratutto al fine di contrastare il sempre maggior numero di software illegale in circolo.

Le assunzioni, così come reso noto, saranno avviate a partire dal prossimo anno.

Oltre al bando di assunzione Microsoft ha anche annunciato che la società aumenterà, entro breve tempo, i propri finanziamenti per la ricerca e per lo sviluppo nel paese di circa il 15%.

Microsoft, nel dettaglio, spende attualmente circa 500 milioni di dollari in ricerca per il territorio cinese per cui agendo così come ora indicato potrebbe raggiungere, nel giro di breve tempo, la modica cifra di 75 milioni di dollari per la ricerca del prossimo anno.

La società prevede inoltre di rinnovare gli sforzi per competere nel mercato cinese sul settore dei dispositivi mobili nel quale concorrenti come Apple e Google detengono una quota decisamente ben più significativa di market share.

Ralph Haupter, presidente e amministratore delegato di Microsoft pe la regione Grande Cina, a tal proposito ha dichiarato che Microsoft ha in cantiere un efficace piano d’attacco e numerose offerte che cambieranno, seppur poco alla volta, quelle che sono le attuali regole di gioco.

 

 

 

 

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