LinkedIn, ecco come ottimizzare il vostro profilo professionale

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Le aziende spendono un sacco di soldi ogni anno, affinché siano visibili online. Ci sono innumerevoli articoli che spiegano i pro e i contro del marketing online di un brand aziendale. Ma per quanto riguarda il vostro marchio personale? Come va ottimizzato il vostro marchio personale in modo da siete facilmente raggiunti? Ecco alcuni consigli per aiutarvi a ottimizzare i profili online come se fossero un sito web aziendale, in particolare quello di LinkedIn.

 

1. Aggiornare il profilo

Cambiate lavoro? Segnatelo. Aggiungete qualcosa a livello professionale? Mettetelo nel profilo. In altre parole, postate spessoUn altro ottimo modo per mantenere vivo l’account è quello di aggiungere nuove raccomandazioni, in modo da mantenere il contenuto sempre aggiornato sui vostri profili on-line. Il modo migliore per farlo? Cercate di ottenere una raccomandazione nuova ogni mese. 

 

2. Aggiornare le parole chiave e le specialities

Quali sono i termini che vengono usati su siti web di ricerca di lavoro per descrivere ciò che si fa? Trovate tali termini ed utilizzateli a intermittenzaAssicurarsi che quando si aggiungono le parole chiave o frasi siano in tema e che non siano troppe, in quanto un uso eccessivo di parole chiave può farvi uscire dal raggio del vostro obiettivo. Inoltre, è importante quando si utilizzano parole chiave o frasi per essere precisi. Quanto più specifiche sul tipo di lavoro che fate ci sono, tanto più vi aiuteranno a farvi trovare dai potenziali datori di lavoro. 

 

3. Siate ovunque

Quello che è impostante e necessario è creare più profili online. Siti come LinkedIn , Twitter , Google + ,Facebook e un blog personale che sono tutti collegati tramite link, vi aiutano a classificarvi meglio nelle ricerche personali. Mantenete il vostro messaggi coerenti con le vostre linee di presentazione, dal momento che non si vuole venire fuori come una persona con personalità multiple. Bisogna, inoltre, partecipare alle discussioni, commentare i blog e le raccomandazioni che il sito offre.

 

4. Prendetevi il riconoscimento che meritate

Messaggio premio, riconoscimenti e successi significativi sono ottimi per per vantarsi un po’ su queste piattaforme sociali, fino a quando si rimane coerenti. 

 

5. Diversificare le vostre raccomandazioni professionali

Se tutte le raccomandazioni derivano da collaboratori nel tuo ambiente di lavoro attuale o da amici dell’università, di certo non vi aiuteranno tanto con reclutatori. Ci si dovrebbe mettere alla ricerca di raccomandazioni da più di un gruppo per un motivo molto semplice: vanno ad aggiungersi alla vostra credibilità.

 

6. Richiesta di raccomandazioni personali e professionali

Chiedete raccomandazioni specifiche e ringraziare chi le rilascia. 

 

7. Fatevi coinvolgere in gruppi su LinkedIn e forum di lavoro

Trovate i gruppi che si riferiscono alla vostra carriera e fatevi coinvolgere. I gruppi professionali su LinkedIn sono un ottimo punto di partenza, come lo sono anche i forum professionali, che possono mettervi in contatto anche con dirigenti aziendali e persino reclutatori. 

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