Google Project Glass, in rete spopolano le parodie

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Negli ultimi giorni, tra le varie news relative al mondo dell’IT, ha suscitato particolare attenzione quella facente riferimento a Project Glass, il progetto al quale Google sta dedicato particolare attenzione nell’ultimo periodo e che mira alla creazione di occhiali per la realtà aumentata grazie ai quali, appunto, controllare siti internet ed informazioni di vario genere direttamente online e facenti riferimento all’ambiente circostante, il tutto direttamente a portata di occhi o, per meglio dire, di lenti.

Al fine di lilustrare al meglio le caratteristiche distintive di quelli che sembrerebbero essere dei “fantomatici” occhiali e che, invece, tra non molto potrebbero già essere un’ulteriore realtà nel panorama dell’information technology Google recentemente ha realizzato un apposito video dimostrativo ed illustrativo.

Il video, tuttavia, ha subito scatenato una vera e propria corsa alla parodia, così come dimostrato dai simpatici filmati proposti di seguito.

Nel video ADmented Reality – Google Glasses Remixed with Google Ads realizzato da Jonathan McIntosh è infatti possibile assistere ad una dimostrazione dell’utilizzo degli occhiali per la realtà aumentata di Google basato su quello originariamente proposto da big G ma, a differenza di quest’ultimo, comprensivo di annunci pubblicitari mirati, relativi alle esigenze dell’utente e, talvolta, anche non poco invasivi, così come avviene di consueto navigando online.

Nel video intitolato Google Glasses: A New Way to Hurt Yourself (parody of Google’s Project Glass), invece, Tom Scott illustra quelli che potrebbero essere i reali pericoli derivanti dall’utilizzo degli occhiali di Google mettendone dunque in evidenza gli eventuali relativi lati negativi.

Il terzo video, Windows Project Glass: One day too.., propone invece degli occhiali per la realtà aumentata in veste Windows.

In Project Glass: One day… (WoW Parody), il quarto ed ultimo video di questa serie, viene invece immaginato come sarebbe se gli occhiali per la realtà aumentata di Google venissero indossati ed utilizzati dai personaggi di World of Warcraft.

 

 

 

 

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