Dal debutto di Google Play Music è passato un anno, ma ora, è arrivato anche in Italia. È lo store dedicato alla musica per i dispositivi Android. Così finalmente anche il sistema operativo di Google si allinea con l’offerta di Apple e iTunes. Non ci sono ancora i film che dovrebbero comunque arrivare il prossimo anno.
Google Play Music è uno spazio dove gestire la propria collezione musicale, organizzata anche attraverso playlist. Realizza una sequenza ordinata di album che permette di raccogliere fino a 20.000 canzoni provenienti dalla propria raccolta musicale in una libreria personale accessibile su cloud da tutti i propri dispositivi.
Gli utenti potranno scegliere brani, archiviarli senza doverli necessariamente scaricare, e ascoltarli da dispositivi con sistema operativo Android, come smartphone e tablet, oppure attraverso browser. Il servizio permette di tenere sempre con sè la propria raccolta di musica. Ogni canzone non presente in libreria è acquistabile direttamente da Google Play così da essere aggiunta all’istante all’elenco memorizzato. La libreria verrà sincronizzata e resa disponibile su tutti i dispositivi con lo stesso account Google. Si potranno raccogliere su cloud canzoni provenienti dalle precedenti collezioni di un utente, mediante uno strumento per cercare quali brani sono già nella propria libreria e aggiungerli a un catalogo. Con il social network Google + è possibile la condivisione dei propri interessi con le cerchie di amici . La musica è acquistabile grazie agli accordi che Google ha stretto con le principali etichette discografiche e migliaia di etichette indipendenti, che ora possono vendere ora in grado di vendere la loro musica su Google Play.
Non sono stati tralasciati nemmeno gli artisti emergenti o ancora sconosciuti che cercano l’occasione per farsi strada nel pubblico. Difatti è stato creato un apposito Portale degli artisti all’interno di Google Play, un’opportunità per vendere direttamente la musica ai fan.
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