Un brutto di malware chiamato DNSChanger colpirà migliaia di utenti Mac e PC in internet lunedì e c’è una possibilità che noi possiamo essere uno di loro. L’FBI si sta spegnendo i domini che sono state colpiti dal malware DNSChanger, che sta circolando sul web dal lontano 2007. Il malware reindirizza il traffico Internet a siti con annunci a pagamento in cui i criminali informatici traggono profitto da parte di visitatori ignari.
I creatori del Trojan, sei cittadini estoni, hanno chiuso il proprio servizio, quando sono stati catturati e arrestati circa otto mesi fa. Anche se l’FBI ha sollecitato i consumatori per mesi a verificare se i loro sistemi fossero stati colpiti da DNSChanger: circa 275.000 computer sono ancora a rischio di non avere accesso a Internet lunedi, 9 luglio 2012.
La buona notizia è che è facile da vedere se il sistema è stato infettato e risolvere il problema, se necessario. Il DNS Changer Working Group (DCWG) ha lanciato uno strumento di controllo: se si fa clic sul link che vi ho inserito sotto, potrete monitorare lo stato del vostro computer e capire se è infetto o meno. (se la casella è rossa, c’è qualche problema da risolvere). Ecco il sito:
Nel frattempo, potete utilizzare anche il vostro antivirus, che vi permette di poter controllare l’eventuale presentza di malware e aggiornare manualmente le impostazioni di Internet per risolvere il problema. Un elenco di altri strumenti di controllo sono anche elencati sul sito ufficiale DNSChanger.
REALE PERICOLO O ISTERISMI DELLA RETE?
Lunedì la rete dovrebbe essere oscurata da un virus. Si parla di Apocalisse del web. Le opinioni in rete si dividono tra chi è impaurito di questo fantomatico attacco informatico e tra chi, invece, pensa che questo malware di cui si ha tanta paura non sia altro che un comune virus che può essere tranquillamente debellato o che, addirittura, si stia parlando di un malware inesistente, frutto dell’allarmismo collettivo che spesso avvolge la community mondiale.