Dopo Megaupload, chiuso anche Videoweed: ecco le alternative rimaste

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Purtroppo le previsioni pessimistiche erano veritiere. Il tanto temuto effetto domino preannunciato per la chiusura di Megaupload e dell’arresto di Kim “Dotcom” Schmitz si sta realmente verificando. Nel mondo degli utenti è ormai già argomento di discussione, tanto da avere già una definizione “effetto Megaupload”, con la quale s’intende la difficoltà a trovare film ed altro video in streaming, causata per l’appunto dalla chiusura del celebre sito.

Dopo Megaupload, anche VideoWeed e altre piattaforme di file hosting e streaming come  VideoBB, VideoZer, FileSonic e NovaMov  hanno iniziato limitare i propri servizi rendendo indisponibili quei file disponibili che comunque violano le norme sulla tutela del diritto d’autore.  “Il file non esiste più sul nostro server”, è questa l’amara constatazione che in questi giorni in tantissimi stanno vedendo sul proprio schermo.

Oltre però i vari gruppi che si stanno costituendo su internet, in cui gli internauti si raggruppano per protestare contro la chiusura dei siti di riferimento per scaricare file di video e musica, gli “orfani” dello streaming online si stanno guardando intorno cercando le ulteriori possibili alternative rimaste.

Ed ecco qualche proposta per i possibili “rimpiazzi”. Al momento resiste ancora  “FileServe”, stesso discorso per  “FileJungle” e “FilePost”. Molti utenti stanno anche usufruendo di “UploadStation”. Ma sicuramente l’oscuramento dei famosi siti sta provocando anche un, fino a poco tempo fa, inimmaginabile, ritorno ai programmi “Peer to Peer”, cioè quelli che permettono di scaricare film. Stanno già tornando di moda i famosi eMule e Torrent o altri software P2P, che sono intenzionati a recuperare i milioni di utenti persi in questi ultimi anni a causa proprio della grande diffusione del file sharing.

eMule, difatti, ha già fatto sapere di avere pronti degli aggiornamenti che sicuramente miglioreranno la fruizione del software per questo 2012: “download 10 volte più rapidi, preview degli archivi, nuovi servers di ultima generazione, maggiore sicurezza nei download”.

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