Angry Birds approda in Formula 1

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Dopo aver collezionato oltre 500 milioni di download il successo di Angry Birds sembra non fermarsi più, dal 2009 (anno in cui ha fatto la sua apparsa in App Store) il titolo sviluppato da Rovio ha continuato a collezionare senza sosta nuovi successi.

Ma la particolarità di Rovio non finisce certamente nell’aver sviluppato un gioco dal successo mondiale, infatti la società finlandese è famosa anche per le sue campagne pubblicitarie, vi basti pensare alla promozione per Angry Birds Space che è stata girata con la collaborazione della NASA a bordo della navetta internazionale.

Ma la vera novità di quest’oggi è data dalla Formula 1, infatti nel Gran Premio disputato nella giornata odierna in Australia che ha aperto a Melbourne la stagione 2012, Angry Birds ha fatto la sua comparsa anche su una monoposto.
Non pensante a male, nessuno a messo un pennuto arrabiato a bordo di una monoposto, ma  a bordo della Caterham dai colori giallo – verde (ex – Lotus) il pilota Heikki Kovalainenche ha indossato un casco davvero particolare, infatti su di esso si era appollaiato uno dei famosi uccelli (quello rosso per la precisione).

Non si può dire certo che alla società finlandese manchi il senso della pubblicità, il casco di cui potete vedere nelle foto qui sotto tra le braccia e sulla testa di.

Il successo di Angry Birds, dopo questa campagna pubblicitaria non è certo in caduta, anzi la speranza della società finlandese è proprio quella di portare un numero sempre maggiore di seguaci degli uccelli arrabbiati.

Petri Jarvilehto, vicepresidente di Rovio, ha spiegato che con l’arrivo di Angry Birds Space i giocatori dovranno controllare i pennuti arrabbiati in assenza di gravità riuscendo a gestire poteri speciali e campi gravitazionali nel tentativo di annientare i maialini in 60 livelli. La realizzazione di quest’ultimo episodio ha coinvolto un team di sessanta persone per oltre un anno di intenso lavoro nella realizzazione di una nuova ambientazione oltre ad una nuova specie di volatile che punta a rivoluzionare l’intero armamentario di uccelli usati come armi.

Non ci resta quindi che attendere per scoprire se Rovio punti alla realizzazione di un nuovo capitolo della saga ambientato nella Formula 1

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